Con i loro banchi avevano invaso i marciapiedi: la polizia di Roma Capitale, gruppo Mare, ha sequestrato 1500 kg tra frutta e ortaggi nel corso di alcuni controlli in negozi di frutta e verdura di Ostia, in via Piola Caselli e in via delle Tartane.
Un intervento nato per contrastare l'abitudine illegale dei venditori, prevalentemente di nazionalità egiziana, di esporre la gran parte della merce su suolo pubblico anziché nei locali. Con l'ausilio di ispettori della Asl di zona, gli agenti hanno sequestrato circa 1.500 Kg tra frutta e ortaggi, convogliandola direttamente tramite Ama ai trituratori.
Infatti, spiega la municipale, per problemi di igiene, non è stato possibile devolvere la merce a organizzazioni umanitarie. Le sanzioni applicate ai gestori solo legate a gravi carenze igienico-sanitarie nei locali, a scarsa cura nella conservazione e nell'immagazzinaggio delle merci.