Il 21enne arrestato con l'accusa di aver ucciso la madre
Si è avvalso della facoltà di non rispondere Federico Bigotti, il 21enne arrestato con l'accusa di aver ucciso la madre Anna Maria Cenciarini, il 28 dicembre nella loro abitazione a Città di Castello. Il giovane, assistito dagli avvocati Francesco Areni e Vincenzo Bochicchio, ha di nuovo scelto la strada del silenzio davanti ai magistrati, come già accaduto la scorsa settimana in Procura a Perugia.
L'unica versione fornita fino ad ora dal ragazzo è quella nell'immediatezza dei fatti secondo cui la madre si sarebbe autoinflitta le coltellate. Tesi categoricamente smentita dalle risultanze autoptiche.
I carabinieri hanno escluso subito la possibilità dell'ingresso di un estraneo controllando porte e finestre, versione per altro mai proposta dal giovane arrestato. In casa con la madre c'era solo lui e tra i due c'erano moltissimi attriti dovuti allo stile di vita del giovane che la madre cercava di cambiare.