Catania, 700mila fedeli e nessun incidente per la festa di Sant'Agata. Tre anni fa disordini e risse /Video

Sant'Agata, tre giorni e tre notti di Festa per la Santa Patrona di Catania "senza alcun incidente". E' un bilancio positivo quello stilato dalla Questura della città dopo le celebrazioni agatine che si sono tenute dal 3 al 6 febbraio nella cornice del meraviglioso barocco patrimonio dell'Umanità del centro storico catanese. Una festa alla quale "quest'anno hanno partecipato 700mila persone", riferiscono all'Adnkronos dalla Questura, citando fonti ufficiali.

"Nonostante i tempi difficili per la sicurezza - comunicano le forze dell'ordine - quando la paura di attentati terroristici avrebbe potuto incidere negativamente sul sereno andamento delle celebrazioni, la Festa quest’anno si è conclusa senza alcun incidente".

Anche dalla Cattedrale Sant’Agata spiegano che "all'interno tutto si è svolto in modo ordinato e regolare nel corso della celebrazione" e che c'era "tanta gente in strada".

Di celebrazione che "ha avuto una ancor più sentita partecipazione" e "maggiore compostezza" ha parlato il sindaco di Catania, Enzo Bianco, dopo il rientro di Sant'Agata in Cattedrale.

"Anche quest'anno - ha aggiunto - avevo invitato ad assistere alla festa alcune importanti personalità tra cui il capo della Polizia, il prefetto Alessandro Pansa. Tutti sono rimasti entusiasti di questa festa corale". Bianco ha sottolineato come quest'anno, con la costituzione di un Comitato per l'organizzazione con personalità giuridica che ha introdotto alcune importanti novità, la Festa sia stata più ordinata e serena.

"Certo - ha detto - Roma non è stata costruita in un giorno e quella che dobbiamo mutare è una mentalità radicata. Ma dobbiamo anche difendere la tradizione e ringraziare tutti coloro i quali, con la propria passione, hanno fatto grande la festa".

"Intanto - ha sottolineato il sindaco - il regolamento per le candelore, ma non solo quello, ha rappresentato uno dei segnali forti di innovazione, ordine e trasparenza. C'è ancora molto da fare, soprattutto riguardo agli orari della processione. Ma sul versante legalità siamo già molto avanti: nei cittadini ho colto segnali di grande apprezzamento per la maggiore presenza di rappresentanti delle Forze dell'Ordine che ha rafforzato il senso di sicurezza".

Insomma, un risultato accolto con grande soddisfazione e di segno opposto rispetto alla vicenda di tre anni fa, quando si registrò una rissa tra pescivendoli e fruttivendoli mentre portavano le rispettive candelore (costruzioni in legno scolpite e dorate) nella zona dei mercati storici della pescheria, vicino alla cattedrale. In quell'occasione, si parlò dell'ipotesi di una serie di scommesse legate alla processione.

Ma quest'anno tutto è andato bene, anche grazie agli oltre mille agenti dislocati sia lungo l'itinerario della processione - che "non ha subito variazioni", riferiscono dalla Questura - che nelle piazze e in tutti i luoghi ritenuti 'sensibili'. Per garantire sicurezza, inoltre, sono stati messi in campo anche i metal detector e, sempre su disposizione del Questore Marcello Cardona, sono stati intensificati i servizi di controllo.

Il comune di Catania, infine, ha confermato su Facebook che entro oggi saranno conclusi i lavori di rimozione della cera dall'asfalto e in seguito, si legge sul social network, "la Commissione di collaudo procederà alle prove di frenatura per dare il via libera all'apertura delle strade".