"E' vero, ci sono difficoltà nella sanità pubblica e privata. Sono dovute ad un cambiamento molto forte per cui le risorse non ci sono più. Probabilmente bisogna pensare a nuovi modelli di lavoro, ad una sanità più territoriale e diversa. Ma questi modelli faticano a trovare una vera consistenza. Indubbiamente per il suo aspetto universalistico la sanità italiana è uno dei modelli migliori al mondo, ma dopo 40 anni ha bisogno di un po' di restauro". Lo ha affermato Mariella Enoc, presidente dell'ospedale Bambino Gesù di Roma, a margine della presentazione nelle sede di Santa Marinella di due nuovi robot per la neuroriabilitazione pediatrica.
Sulla volontà di una maggiore trasparenza nella gestione dei fondi del Bambino Gesù, "si deve fare e si doveva sempre fare così - ha aggiunto Enoc - La trasparenza in queste vicende non è una cosa straordinaria, ma la normalità. Ogni euro che io ricevo va detto come sarà usato. Noi a marzo avremo il prossimo Consiglio di amministrazione, approveremo dei progetti e inizieremo a dire con quale denaro e come sono stati finanziati".