L'autista di uno scuolabus in servizio in Alto Adige è in carcere con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di tre alunne di tredici anni. Il provvedimento è stato disposto dal giudice delle indagini preliminari Walter Pelino su richiesta del pubblico ministero Donatella Marchesini. A dare il via all'inchiesta è stata la famiglia di una prima tredicenne pesantemente molestata con messaggi e foto porno sul telefono cellulare. La ragazzina si è confidata con i genitori che hanno visionato i messaggi e sporto denuncia. Le successive indagini hanno permesso di ricostruire altri pesanti abusi nei confronti di altre due ragazzine che hanno avuto il coraggio di parlare e denunciare i fatti solo dopo la prima denuncia.
L'avvocato difensore dell'uomo ha annunciato richiesta di rito abbreviato non essendoci i presupposti per proporre un patteggiamento (l'eventuale pena proposta non potrebbe essere contenuta entro i limiti dei cinque anni).
