Al culmine di una lite ha colpito più volte la moglie con un martello. L'uomo, B. S. E., marocchino disoccupato, è stato arrestato dai carabinieri di Aosta per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni gravi e maltrattamenti in famiglia. La lite si è scatenata nella notte tra sabato e domenica scorsi. L'uomo, dopo aver litigato con la moglie italiana, ha preso un martello e ha cominciato a inseguirla per la casa. La donna è riuscita a prendere il cellullare, comporre il 112 e lanciare una richiesta di aiuto prima di essere colpita da diverse martellate in testa e in altre parti del corpo.
L’uomo, completamente ubriaco, è fuggito prima dell’arrivo dei carabinieri. La donna è stata immediatamente soccorsa e portata all’ospedale mentre i carabinieri hanno iniziato a cercare il marocchino che nel frattempo si era accomodato in un bar a fare colazione. Quando i militari l’hanno trovato lui è andato in escandescenza e ha cominciato a insultarli, cercando ripetutamente di colpirli con calci e pugni senza riuscirci. L’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni gravi e maltrattamenti in famiglia. Il martello ritrovato dagli investigatori è stato sottoposto a sequestro e sarà depositato presso ufficio corpi reato della procura della Repubblica.