"Io sono innocente, l'ho detto fin dal primo momento, ma mi hanno condannato lo stesso. Adesso, anche se ho passato 16 anni in carcere, spero ancora nella giustizia italiana". A dirlo, all' Adnkronos, prima di entrare nell'aula della Corte d'appello di Perugia è stato Hashi Hassan, già condannato a 26 anni per l'omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.
A Perugia si sta svolgendo il processo di revisione, arrivato dopo che il testimone chiave dell'epoca, il somalo Gelle, ha ritrattato la sua testimonianza in cui indicò Hassan come uno del commando che fece fuoco a Mogadiscio contro i giornalisti. Gelle, rintracciato lo scorso anno dal programma 'Chi l'ha visto?' ha detto di essere stato pagato per quella testimonianza.