Dalle prime ore di questa mattina i carabinieri del Comando Provinciale di Foggia stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 20 dipendenti del Comune del capoluogo dauno. Di questi, 13 sono stati sottoposti agli arresti domiciliari e 7 alla misura interdittiva consistente nella sospensione dall’esercizio dei pubblici uffici, per il reato di truffa ai danni dello Stato. Tra gli arrestati figura anche un dirigente del Comune (I PRECEDENTI).
Le misure sono state emesse dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica che ha condiviso una attività d’indagine svolta dai Carabinieri nei primi mesi del 2015, da febbraio ad aprile, finalizzata a contrastare il fenomeno dell’assenteismo negli uffici comunali di Foggia. In pratica ogni indagato garantiva, a turno, la presenza degli assenti marcando al loro posto i badge marcatempo, fino anche ad una decina contemporaneamente.
Era nella sede del Servizio Integrato Attività Economiche del Comune di Foggia, in viale Sant’Alfonso Maria De Liguori, che da tempo vigeva un sistema consolidato di assenteismo ripetuto degli impiegati dal posto di lavoro.
Gli investigatori si sono avvalsi delle videoriprese che hanno ritratto gli ingressi e le uscite dei dipendenti in servizio nel plesso comunale. I militari hanno acquisito vari documenti e hanno effettuato numerosi servizi di osservazione e pedinamento per riscontrare ciò che emergeva dalle immagini.
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