"Ho troppe persone a bordo, spero che possano arrivare sani e salvi...". Così, in una intercettazione Mered Medhanie Yehdego, il boss della tratta di esseri umani arrestato in Sudan ed estradato ieri in Italia. Conversando con un eritreo, Mered dice al suo interlocutore che non ha "nessun problema" a fare partire le persone sul barcone ma dice anche che sono troppi a bordo.
I due, in toni ironici scherzano su quello che viene detto di Mered e un altro trafficante sul web, cioè che il trafficante mette 500 migranti sul barcone, mentre Mered ne imbarca più di quanto il barcone possa accogliere, quindi ne aggiunge altri 500.
