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Roma, incendio tra Anagnina e Cinecittà: evacuate baracche /Video

19 giugno 2016 | 14.15
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(Adnkronos)
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Incendio nell'area verde tra Cinecittà e Anagnina. Le fiamme divampate in mattinata si sono estese velocemente a causa del vento che si è alzato. Nel corso delle operazioni per domare il fuoco i vigili del fuoco, accorsi sul posto, hanno trovato delle baracche abitate da alcuni extracomunitari che sono state evacuate.

Poco dopo gli agenti della Polizia intervenuti hanno fatto allontanare alcune persone che erano rientrate nell'area interessata dal rogo per recuperare i loro oggetti e cercare di spegnere le fiamme con i loro mezzi di fortuna (bottigliette d'acqua). Due le squadre (una dei Vigili del Fuoco e una della Protezione Civile) sono intervenute per domare le fiamme.

Non è la prima volta che questa area verde, lasciata in uno stato di completo abbandono, è oggetto di roghi e incendi, denunciano gli abitanti del quartiere che sorge attorno a Largo dei Caduti di El Alamein, confinante da una parte con gli studi Cinecittà e dall'altra con il parco.

Sette persone di nazionalità romena che sono state evacuate dai Vigili del Fuoco e dalla polizia raccontano all'Adnkronos che vivono da circa un anno e mezzo in una baraccopoli invisibile, nascosta tra le collinette di quest'area verde e abbandonata. Sono state evacuate due volte, perché dopo essere stati invitati a lasciare l'area dai Vigili del Fuoco, sono rientrati per cercare di salvare le proprie cose (solo cibo e vestiti, dicono) dalle fiamme e sono stati recuperati e portati fuori una seconda volta dalla polizia. E si sono arresi ad aspettare che il fuoco e il fumo cessino per poter rientrare nelle roulotte e nelle baracche.

Sei abitazioni di fortuna, spiegano, dove vivono solo loro, assicurano. Ma il dubbio è che ci siano molte più persone ad abitare lì, perché appena la polizia lascia il posto, inizia il via vai di loro conoscenti che vengono a informarsi sulla situazione e a chiedere se il fuoco abbia raggiunto le abitazioni. Loro rispondono che no, c'è solo fumo e il rogo è più distante. Come sia divampato l'incendio non lo sanno, dicono. Ci sono stati altri incendi in precedenza? No, rispondono.

Ma chi abita nei palazzi che si affacciano sull'area verde non è dello stesso parere: altri incendi ci sono stati, certo. Qualcuno dice che sono stati appiccati da chi vuole cacciare via gli abitanti della baraccopoli; qualcuno dà la colpa proprio a loro: "cucinano all'aperto e questo è il risultato".

Il piccolo gruppo di evacuati minimizza e dà la colpa dell'incendio di oggi al caldo e al vento. Qualunque sia la verità - dolo, incuria, condizioni meteorologiche - non appena la situazione rientra, non aspettano neanche che cessi il fumo, raccolgono le loro buste di plastica piene di cose e si riavviano verso le loro abitazioni invisibili.

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