cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 13:49
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Il sindaco di Chianciano: "Polemica sterile sulla festa di Casapound, il congresso si farà"

23 agosto 2016 | 14.24
LETTURA: 3 minuti

Immagine di repertorio (AdnKronos)
Immagine di repertorio (AdnKronos)

"Le idee si combattono con le idee e non con la censura". Così il sindaco di Chianciano Terme, Andrea Marchetti, che, in un lungo post su Facebook, replica al mare di polemiche suscitate dalla decisione di ospitare nella nota località termale toscana la festa nazionale di Casapound Italia dal 9 all'11 settembre. Dopo la vera e propria guerra di post tra pro e contro 'combattuta' sulla pagina istituzionale del Comune su Facebook, le critiche del Pd e l'appello dell'Anpi, il sindaco replica, anche se, dice, "speravo davvero di potermi tirare fuori dalla facile quanto sterile diatriba Comunisti contro Fascisti".

"Dalle polemiche nate attorno al fatto che Chianciano ospiterà il congresso Casapound - sottolinea Marchetti - sembra proprio che dialogare non sia più permesso, e in questa assurda caccia alle streghe, o meglio agli spettri, c’è chi ormai indisturbato sta finendo la svendita del nostro Paese, delle nostre aziende e dei nostri risparmi in nome di quella 'democrazia' che noi ci ostiniamo ancora e scioccamente a salvaguardare dagli spettri del passato e non dal vero pericolo del presente".

"Si può essere anche in dissenso con ciò che dicono i militanti di Casapound - evidenzia il sindaco - ma impedire loro di esprimersi pone coloro che lo chiedono sullo stesso piano di antidemocratici, così come hanno dimostrato le pressioni, le minacce più o meno velate rivolte alla mia persona e al Comune che amministro da parte di chi vorrebbe impedire tale congresso".

"Chianciano Terme - spiega Marchetti - ospiterà il Congresso di Casapound non perché l’amministrazione che rappresento ne condivida le idee, ma perché trovo fondamentale garantire quel dialogo capace di spezzare le tenaglie del fanatismo politico. Chianciano ospiterà Casapound esattamente come ha ospitato in passato e come ospiterà in futuro altre correnti politiche che, nel rispetto della legalità e dell’ordine democratico, si riuniscono per discutere e confrontarsi".

Il diritto alla libertà di pensiero e di parola è tutelato dall'articolo 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e dalla Costituzione Italiana, ricorda il sindaco, "ci domandiamo quindi se è lecito invocare che si violi un diritto fondamentale in nome di una sedicente salvaguardia di quel medesimo diritto. Oscurare una questione non equivale mai a risolverla, sarebbe fin troppo facile, così come impedire a chicchessia di esprimere le proprie idee, per quanto sbagliate ci sembrino, non può produrre l'effetto di abrogare quelle idee dalla sua mente. Le idee si combattono con le idee e non con la censura".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza