Ha cancellato l'intero paese, ora la faglia sorgente che ha generato il terremoto di Amatrice è stata immortalata dagli scienziati dell'Ingv in un video 3D. "Il piano è stato ottenuto da un modello matematico che utilizza i valori dello spostamento del suolo dovuti alla dislocazione profonda della faglia, ricavati da dati satellitari InSar" spiega l'Ingv che ha appena pubblicato il video.
Nel video prodotto e appena pubblicato dall'Ingv sul sito ingvterremoti.wordpress.com, gli scienziati del gruppo di lavoro Sar hanno contrassegnato l'evento principale della sequenza, di magnitudo 6.0, con il simbolo rosso, i simboli viola sono gli altri eventi maggiori della sequenza, i puntini neri sono tutti gli altri eventi localizzati dall’Ingv fino al 29 agosto.
"I colori sul piano di faglia -spiega l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia- indicano il valore dello scorrimento relativo dei due lembi di crosta terrestre sui due lati della rottura, variabile tra il grigio = 0 e il blu = 1.3 metri". Il paese di Accumoli si trova sulla verticale dell’area di massimo scorrimento sulla faglia (area blu più superficiale).
Sulla superficie le linee rosse rappresentano le tracce di faglie dalla bibliografia geologica, mentre la linea viola indica l’emersione del piano di faglia stimato dal modello. La traccia della faglia sorgente individuata è molto vicina alle tracce delle faglie del Monte Gorzano/Laga, a sud, e alla faglia del Monte Vettore a nord. "Il modello, benché attualmente basato su decine di migliaia di punti di misura, non è ancora definitivo e la posizione della traccia, o anche il numero delle faglie, potrebbero cambiare" avvertono i sismologi.