Incidente mortale questa mattina all'Ilva di Taranto. Un operaio 25enne, di una ditta esterna dell’appalto, forse la Steel Service, è morto in un incidente sul lavoro.
La giovane vittima abitava a San Giorgio Jonico, in provincia di Taranto ma era originario di un paese vicino. L'incidente, secondo una prima ricostruzione, è accaduto durante le operazioni di pulizia di un nastro trasportatore. Un mancato imbragaggio sarebbe stato fatale. L'operaio sarebbe rimasto schiacciato.
"Attualmente sono in corso accertamenti per approfondire le cause dell'incidente", comunica l'Ilva in una nota spiegando che: "Nella mattinata di oggi intorno alle 7, durante le attività di ripristino di un nastro trasportatore esterno all'altoforno 4, si è verificato un incidente che ha coinvolto Giacomo Campo, 25 anni, dipendente della ditta esterna Steel Service. Il nastro, risultato danneggiato a seguito di un taglio longitudinale, era stato fermato nella notte per consentire l'intervento di riparazione".
Come da procedura aziendale, fa sapere ancora l'Ilva, "il nastro è stato preventivamente messo in sicurezza ed è stato privato di alimentazione elettrica. Nonostante l'applicazione di tutte le misure di sicurezza, durante le attività di rimozione del materiale ferroso che si era depositato sul rullo di invio, effettuate dall'operatore con un tubo aspirante, il nastro si è attivato e lo ha trascinato. L'azienda esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Giacomo Campo e a tutti i suoi cari.