"Ben venga la promessa avanzata da 50 Paesi di stanziare 4,5 miliardi di dollari, ma ora servono concretezza e trasparenza". L'Oxfam accoglie così le conclusioni emerse nel summit convocati ieri da Obama nell'ambito del vertice su migranti e rifugiati, tenutosi a New York.
"Si tratta di un primo, importante passo in avanti, ma è necessario definire modalità stringenti e trasparenti per garantire che agli impegni presi dai leader mondiali seguano azioni concrete - sottolinea la direttrice delle campagne di Oxfam Italia, Elisa Bacciotti -. In questa direzione è necessario fornire assistenza sia ai rifugiati sia alle comunità che li ospitano, con l’obiettivo di assicurare l’accesso al mercato del lavoro e un’educazione ai loro figli".
"Ciò che i leader mondiali riusciranno a fare avrà un enorme impatto sulle generazioni future - aggiunge la direttrice - Affrontare una crisi globale che coinvolge oltre 65 milioni di sfollati richiederà il supporto delle nazioni di tutto il mondo a partire dai Paesi che possono mettere in campo maggiori risorse per rendere efficace la risposta umanitaria".
Bacciotti accoglie poi positivamente la decisione dal premier italiano Renzi di aumentare del 30% del budget stanziato per rispondere alle emergenze umanitarie: "L’impegno del Governo italiano - sottolinea - è il benvenuto e ci aspettiamo che sia presto concretizzato. Condividiamo lo spirito, alla base della proposta, di un nuovo patto per gestire il fenomeno migratorio ".
"Ci auguriamo che l’Italia possa realizzare nell'anno del G7, qualcosa di nuovo rispetto al panorama europeo - conclude- Le misure Ue appaiono ormai sempre più un mezzo per convincere i Paesi poveri a gestire l’emergenza migranti, facendo affidamento, in alcuni casi, su regimi dittatoriali in cui abusi e repressione sono all’ordine del giorno".
