Vi ricordate la notizia di un fantasma nella Rocca di Riolo Terme, che poi alla fine era emerso che le presenze erano tre? Ebbene, a distanza di 6 mesi, nuove rivelazioni arrivano sull'identità di uno degli spiriti: si tratterebbe niente meno che di Carlo II Manfredi, signore di Faenza, che apportò alla struttura architettonica della Rocca i mutamenti più rilevanti. Ad annunciare la scoperta in anteprima all'Adnkronos sono i ghost hunter del gruppo C.D.R. di Meldola.
La presentazione ufficiale delle ricerche con tanto di foto e audio delle registrazioni avverrà domani alla stampa ma Marino Fantuzzi del gruppo 'Compagnia di ricerca' anticipa: "Si tratta di rilevamenti impressionanti, con immagini accostabili alla figura di Manfredi".
In questi casi il condizionale è d'obbligo, fatto è che sono emersi "una doppia immagine del presunto Manfredi e a livello di audio dei botta e risposta tra diverse entità con affermazioni molto dettagliate. Nelle segrete si sente addirittura la voce di sofferenza di un prigioniero che è arrivato a mangiare il cane pur di sopravvivere".