È cominciata già nella tarda serata di ieri, con iniziative in diversi snodi strategici del Paese, la mobilitazione per lo sciopero generale indetto oggi da Usb, Unicobas e Usi "contro il governo Renzi e le sue controriforme". E' quanto riferisce l'Usb in una nota. Intorno alla mezzanotte, in alcune città come Roma e Bologna, studenti e precari sono andati portare solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori dei supermercati Carrefour che restano aperti tutta la notte. A Roma un corteo di circa 100 giovani si è poi snodato nelle strade del quartiere San Lorenzo, lanciando slogan contro la precarietà della vita e del lavoro e contro la cultura della produzione e del consumo h24.
Sempre nella Capitale, lo sciopero del trasporto pubblico di 24 ore indetto dal sindacato Usb con forti ripercussioni sul trasporto pubblico. Chiuse le linee A e C della metropolitana così come la metro B1. Attiva con una forte riduzione delle corse la linea B della metropolitana interessata questa mattina anche da un guasto tecnico a un treno nella stazione Termini in direzione Laurentina. I passeggeri che viaggiavano nei vagoni del convoglio interessato dal guasto sono stati fatti scendere.
Il dato di adesione del personale Atac allo sciopero del trasporto pubblico, rilevato alle ore 12, è stato pari al 9,5%. Lo afferma Roma Servizi per la Mobilità.
Attiva con possibile riduzione di corse la Roma-Lido, attiva con alcune cancellazioni di corse la Roma-Viterbo. Chiusa la linea Termini-Centocelle. Possibili cancellazioni di corse e sospensioni di linee per bus e tram.
A Piacenza, snodo strategico per la logistica dove alcune settimane fa è stato ucciso Abd El Salam, operaio e delegato USB travolto da un camion durante una manifestazione sindacale, sono cominciati all’alba i picchetti per bloccare i camion ed i magazzini/parcheggio della GLS sono vuoti.
Da questa mattina alle 6.00 è stato bloccato lo snodo strategico per la logistica di tutto il Meridione a Nola (Napoli) con centinaia di Tir bloccati: all'interporto di Nola, i lavoratori della logistica sono in picchetto insieme a quelli di Almaviva, licenziati Fiat, precari, bloccando la circolazione delle merci. Intanto in moltissime città stanno partendo le manifestazioni territoriali indette oggi per lo sciopero.