Dagli inviati Assunta Cassiano e Francesco Maggi
Cornicioni caduti, vicoli chiusi dalle macerie, alcune case parzialmente crollate. Questa mattina Castelsantangelo sul Nera è un paese fantasma, il più vicino all'epicentro del terremoto di ieri sera (FOTO).
"Alla prima scossa qui è stato il panico - ha detto il sindaco Mauro Falcucci, parlando con i giornalisti nella piazza, dove ieri si è ritrovata la popolazione -, ma grazie a quella siamo usciti tutti e questo ci ha permesso di salvarci dalla seconda. Una scossa indescrivibile, sembrava di stare su un'onda".
Non ci sono feriti in questo piccolo centro nel parco dei Monti Sibillini, ormai quasi completamente zona rossa, dove il punto di ritrovo è diventato il chiosco nei giardini pubblici.
"Stiamo lavorando per spostare gli anziani negli alberghi sulla costa, forse a Civitanova Marche. Ora con l'aiuto dei vigili del fuoco - racconta il sindaco - stanno recuperando gli effetti personali che non erano riusciti a portare via".
Sulle strade che portano al paese i segni del sisma, massi e detriti venuti giù con le scosse di ieri sera. Scosse che continuano ad essere avvertite in tutta la zona.