Blitz dei carabinieri a Milano nel 'boschetto dello spaccio' nella zona di Rogoredo. Si tratta di un'area verde, piuttosto estesa, che si snoda tra lo scalo ferroviario omonimo e la vicina tangenziale. Tanti i militari - presenti alcune decine di uomini della Polizia locale - impegnati per 'bonificare' l'area degradata, luogo noto per lo spaccio e per la presenza di persone senza fissa dimora. I controlli, nei quali è stato impiegato anche un elicottero, sono state arrestate 5 personeL'operazione ha portato all'identificazione di altre 73 persone, mentre 10 sono state accompagnate in Caserma per procedere al fotosegnalamento e alle verifiche sull’identità personale.
Nel dettaglio, hanno agito 91 uomini dei carabinieri, 60 della polizia locale e 20 dell’Amsa. "L'intervento di oggi al boschetto di Rogoredo - spiega Carmela Rozza, assessore alla Sicurezza - è una delle tappe del programma condiviso al Tavolo dell'ordine e della Sicurezza pubblica presso la Prefettura. Puntiamo ad eliminare una piazza dell'eroina che esiste da più di 20 anni: un impegno preso dal primo giorno in cui ci siamo insediati".
Quello di oggi "è l'ennesimo intervento, e non l'ultimo, per restituire quell'area alla città. Sono state tolte le barriere di protezione utilizzate dagli spacciatori, abbattute le baracche ed è iniziato il lavoro di bonifica dell'area dalle siringhe, che dovrà continuare nelle prossime settimane". L'assessore ringrazia "gli uomini della Polizia Locale e quelli dell'Amsa, che hanno lavorato incessantemente fin dalle prime ore del mattino insieme ai Carabinieri".
