cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 03:22
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Caso Ragusa, marito dal gup per la richiesta di rinvio a giudizio

17 novembre 2016 | 16.30
LETTURA: 2 minuti

Caso Ragusa, marito dal gup per la richiesta di rinvio a giudizio

Nuova udienza preliminare domani, venerdì 18 novembre, per valutare la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di Antonio Logli, accusato dell'omicidio della moglie Roberta Ragusa. L'udienza sarà presieduta dal gup del Tribunale di Pisa, Elsa Iadaresta.

La Cassazione lo scorso il 17 marzo ha annullato la sentenza di proscioglimento di Logli che era stata pronunciata dall'allora gup del Tribunale di Pisa, Giuseppe Laghezza, il 6 marzo 2015. La Suprema Corte ha accolto il ricorso della Procura di Pisa e ha disposto una nuova udienza preliminare per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio per omicidio volontario e distruzione di cadavere di Roberta Ragusa, scomparsa nel nulla nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 dalla sua casa in via Dini a Gello, in provincia di Pisa.

Secondo indiscrezioni raccolte dal quotidiano "Il Tirreno", l'imputato Antonio Logli potrebbe chiedere il rito abbreviato nell'udienza preliminare davanti al gup per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura per omicidio volontario e distruzione di cadavere.

L'udienza, in programma domani mattina alle ore 9, si terrà in camera di consiglio. La Procura sarà rappresentata dal pm Aldo Mantovani, che ha seguito tutte le fase del caso Ragusa. Non è escluso che possa intervenire anche il procuratore capo Alessandro Crini.

Nel caso in cui Antonio Logli scegliesse il rito abbreviato e il gup Iadaresta accogliesse la richiesta sarà fissata una nuova udienza per la discussione del processo sulla base degli atti già all'inchiesta.

Antonio Logli è difeso dagli avvocati Roberto Cavani e Saverio Sergiampietri. All'uduenza si presenteranno anche le parti civili (le cugine di Roberta Ragusa e l'associazione Penelope.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza