"Portate da bere, suona Piero Pelù". Quando un serissimo organo di rilievo costituzionale diventa il tormentone preferito dei social. E' il caso del CNEL, il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro salvo grazie alla vittoria del No al referendum costituzionale - costata le dimissioni al premier Matteo Renzi -, da stanotte meta di pellegrinaggio virtuale di migliaia di utenti che nei suoi locali hanno già organizzato altrettante virtuali feste di Capodanno, rave party, dj set e after party. Il locale più 'socialmente' frequentato d'Italia, sembrerebbe, che come ogni locale che si rispetti da stanotte ha anche al suo attivo qualche recensione sulla pagina Facebook.
"Stasera - scrive ad esempio Daniele - conscio della vittoria al referendum mi sono recato presso il CNEL, locale carino, non lo conoscevo! E' pieno di gente simpatica che mi ha offerto da bere e abbiamo festeggiato fino a tarda notte, parlavano di stipendi ma non capisco, di solito vado nei locali per svagarmi e non per parlare di lavoro. Ci tornerò, luogo accogliente dove far festa!". E non è certo l'unico: per Marco infatti "non esiste locale migliore a Roma: sempre pieno di gente, sempre alla moda, con tanti ospiti internazionali di alto livello e uno staff di grande gentilezza e professionalità. L'unico locale (anche se locale è riduttivo, vista la location meravigliosa) che garantisce serate di altissimo livello. Passare una serata in questo locale è un'esperienza che consiglio vivamente a tutti gli amanti della movida e del divertimento".
Ma non ci sono solo post, brevi tweet e recensioni tutte da ridere: come da tradizione, gli utenti danno il massimo quando si tratta di fotomontaggi. E' così che immagini di balli di gruppo, clip di film come 'Il Grande Gatsby' o serie tv come i Simpson diventano di volta in volta meme e gif animate esilaranti che dipingono quello che da stanotte è lo CNEL nell'immaginario collettivo del popolo web: un elegante palazzo dove la festa e i brindisi non finiscono mai e i trenini si muovono a tempo di tappi di bottiglie che saltano. Almeno fino al prossimo referendum.
Il presidente del #Cnel: "Il prossimo anno puntiamo alla @ChampionsLeague" #Referendum #RiformaCostituzionale #Renzi #SkyTg24 #Governo pic.twitter.com/oVULfrAtEE
— Danilo Stancato ® (@DaniloStancato) 5 dicembre 2016
Intanto quelli del #CNEL : #referendumcostituzionale #portaaporta #maratonamentana pic.twitter.com/rtD1qe0zta
— NecPlusUltra (@w_nichts) 5 dicembre 2016
#Renzi si è dimesso. Non credevo che fosse così potente. La lobby del CNEL, intendo. {@Paladino70} #exitpoll #Renzirendum #referendum #CNEL
— Soppressatira (@Soppressatira) 4 dicembre 2016
La situazione attuale negli uffici del #CNEL... #referendumcostituzionale pic.twitter.com/zs871FQy7U
— Umberto (@Umberto_Ba) 4 dicembre 2016
Nel frattempo al #cnel pic.twitter.com/CYG37ShycP
— Giuliano Santoro (@amicoFaralla) 4 dicembre 2016
Intanto al #cnel #HaVintoLaDemocrazia #Postreferendum #lariachetira #renzi #no https://t.co/rexGttAdbk pic.twitter.com/V6CKyfgVfp
— Matteo Di Cocco (@cocco2200) 5 dicembre 2016
devo uccidere il #cnel pic.twitter.com/W9ZqDQweNM
— iboi (@iboitwit) 5 dicembre 2016