E' un marittimo filippino di 61 anni la vittima dell'incidente mortale sul lavoro, avvenuto all'interno del porto di Genova questa sera attorno alle 19. L'uomo era imbarcato a bordo dell'Eurocargo Malta, una nave della società Grimaldi, portacontainer e rotabili. "L'incidente - spiegano dalla Capitaneria di Porto di Genova, intervenuta sul posto - durante una normale operazione a bordo. La vittima si trovava sul posto di manovra di poppa". L'uomo, secondo la prima ricostruzione, stava recuperando a bordo un cavo dell'ormeggio, forse allentatosi per il vento e lo stava mettendo in forza quando il cavo si è strappato, colpendolo alla testa. Sul posto è arrivato il 118, chiamato dai colleghi, ma per il sessantenne non c'era più nulla da fare.
Aperta un'inchiesta, il pm genovese Emilio Gatti ha disposto l'autopsia sul corpo del marittimo che verrà svolta a Genova, presso l'istituto di medicina legale dell'ospedale San Martino. Sul caso verrà svolta anche un'indagine amministrativa da parte della Capitaneria di Porto di Genova, che ha la giurisdizione sulle aree portuali. Posti sotto sequestro l'argano a bordo della nave e il cavo. La portacontainer era arrivata questa mattina in porto a Genova e sarebbe dovuta ripartire questa sera alle 21. "Al momento - spiegano ancora dalla Capitaneria - si sta valutando se possa ripartire con i due elementi a bordo posti sotto sequestro""