La Corte di Assise di Firenze ha condannato il cittadino senegalese Cheik Tidiane Diaw a 30 anni di reclusione per l'omicidio di Ashley Olsen, la 35enne statunitense uccisa nella sua casa di Firenze nel gennaio scorso. I giudici non ha riconosciuto l'aggravante della crudeltà. La Procura aveva chiesto l'ergastolo.
Cheik Diaw, 27 anni, era stato arrestato dalla polizia il 14 gennaio scorso. Ashley Olsen fu trovata morta strangolata sabato 8 gennaio nel suo appartamento in via Santa Monica, nel quartiere di Santo Spirito a Firenze. Il cadavere fu rinvenuto il giorno dopo.
Alla lettura della sentenza hanno assistito il padre, la madre, il fidanzato e alcuni amici di Ashley. Erano presenti anche il fratello e alcuni amici di Diaw.