E' stato fermato ieri dai Carabinieri nei pressi della stazione ferroviaria di Bologna il presunto responsabile dell’omicidio dell'imprenditore di 76 anni Lanfranco Chiarini, ucciso lo scorso 3 gennaio nella sua villa sulle colline di Castel San Pietro, nel Bolognese. Si tratta di un 25enne nigeriano, richiedente asilo in Italia e ospitato presso il Centro di accoglienza di Castenaso 'Lai Momo'.
Il cadavere dell’imprenditore era stato ritrovato seminudo nella camera da letto e sul corpo erano presenti ferite di arma da taglio e anche una ferita alla testa. Sul luogo del delitto erano intervenuti anche i Vigili del Fuoco per un principio di incendio che si era sviluppato proprio nella camera da letto.
Durante l’interrogatorio, il 25enne fermato non ha fornito alcuna spiegazione a giustificazione del quadro indiziario a suo carico, né ha saputo fornire un alibi. Il pm ha quindi disposto il fermo per il nigeriano mentre procedono gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell’omicidio e per delineare il movente.