Sulla carta doveva essere un teatro, ma è stato trasformato in una vera e propria discoteca abusiva con tanto di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche. E' quanto hanno scoperto al 'Quirinetta', nella notte tra sabato e domenica scorsa, gli agenti della polizia della Divisione amministrativa della questura di Roma, diretta da Carlo Musti.
I controlli sono avvenuti nell'ambito di servizi, organizzati e coordinati congiuntamente al personale tecnico ispettivo appartenente al comando provinciale dei vigili del fuoco. Il Quirinetta, fa sapere la polizia, era stato "già oggetto in precedenza di contestazione circa la violazione dell’inquinamento acustico ad opera dell’Arpa Lazio". Secondo quanto riscontrato dalla polizia la situazione era "gravemente compromessa sotto il profilo della pubblica sicurezza per tutti i presenti" che stavano ballando "in un ambiente chiuso", "oltremodo sovraffollato" e "con le misure di prevenzione incendi non conformi a quanto prescritto dalla normativa di settore ed in violazione a quanto previsto nella licenza".
I poliziotti, di concerto con il personale tecnico dei vigili del fuoco, hanno sottoposto a sequestro penale preventivo l’intero locale, al quale sono stati apposti i sigilli. Il titolare è stato denunciato. L’arbitrario abuso dell’autorizzazione sarà segnalato anche all’organo amministrativo di Roma Capitale per i provvedimenti di competenza.
