cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 23:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Il maltempo si abbatte sul Sud: un morto in Sicilia. Famiglie evacuate in Calabria

23 gennaio 2017 | 07.31
LETTURA: 5 minuti

(Foto di repertorio) - Fotogramma
(Foto di repertorio) - Fotogramma

C'è una vittima per il maltempo che da ieri ha colpito la Sicilia. Un uomo è morto annegato nella tarda serata di ieri, travolto da un torrente esondato dal fiume Platani, nel territorio tra Castronovo di Sicilia e Lercara Friddi. L'acqua ha invaso anche l'asfalto della Statale 189 e raggiunto la ferrovia, che collega Palermo con Agrigento.

La vittima, un pensionato 67enne di Campofranco (Caltanissetta), era nell'auto con altre tre persone, che però sono riuscite a mettersi in salvo, quando il fiume Platani ha trascinato il mezzo. L'uomo è stato travolto dal torrente che l'ha inghiottito. L'uomo ha tentato di salvarsi aggrappandosi al guardrail dalla Statale, ma non ce l'ha fatta: è quanto emerge da una prima ricostruzione della Procura di Termini Imerese, che ha aperto una indagine sull'accaduto. Al momento non ci sono reati ipotizzati, si indaga sul decesso dell'anziano. I magistrati, coordinati dal Procuratore Alfredo Morvillo, stanno tentando di capire se c'erano state delle segnalazioni per lavori eseguiti nella zona.

Sicilia - Nella zona etnea, le forti piogge hanno provocato l'esondazione del torrente Forcile che ha allagato alcune aree della zona industriale. Il pericolo di violenti temporali accompagnati da forte vento ha fatto scattare l'allerta meteo 'rosso' per oggi, diramato dalla Protezione civile regionale. Sono centinaia gli immobili e i mezzi coinvolti dal nubifragio che si è abbattuto sulla provincia di Ragusa. A Modica in particolare, si è formato un corso d'acqua che attraversando strade e vie ha travolto auto e allagato scantinati. Alcune famiglie hanno anche abbandonato le proprie abitazioni. A Scicli esondato il torrente Modica-Scicli, danni in centro città e sono tanti i sopralluoghi in corso. Moltissime scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, sono oggi chiuse a scopo precauzione, per decisione dei sindaci dei Comuni interessati. A Catania ha sospeso per oggi le lezioni anche l'università. A Sciacca, "stiamo facendo la conta dei danni e le strade sono piene di fango e detriti", dice all'Adnkronos è Fabrizio Di Paola, sindaco della città dell'agrigentino particolarmente colpita dall'ondata di maltempo. "Dopo meno di due mesi dal 25 novembre (data del nubifragio che, oltre ai danni, ha provocato la morte di Vincenzo Bono, ancora oggi disperso ndr) - ha aggiunto - ieri abbiamo di nuovo fatto i conti con una pioggia torrenziale". Il torrente Foce è esondato, racconta, "allagando completamente una località balneare e risucchiando l'arenile". Esercizi commerciali e alcune abitazioni della zona sono allagate e tre strade del centro - via Cappuccini, via Amendola e parte di via Ghezzi - sono chiuse al traffico.

Violento nubifragio a Sciacca: le immagini

Calabria - E' soprattutto la provincia di Reggio Calabria, oltre ad alcune zone del vibonese, la più colpita dall'emergenza maltempo in queste ore. "In poco più di 12 ore - sottolinea all'Adnkronos Carlo Tansi, dirigente della Protezione civile regionale della Calabria - in molti punti le piogge hanno oltrepassato i 200 millimetri. In particolare le aree più colpite sono Fabrizia (Vibo Valentia), nel reggino Santa Cristina d'Aspromonte, Staiti, Bruzzano Zeffirio, Melito Porto Salvo, Gioia Tauro e anche Girifalco (Catanzaro)". A Gioia Tauro viene monitorato il canale Budello che per due volte ha superato il livello di soglia. A Prunella nel reggino un centro disabili rischia di rimanere isolato a causa del pericolo frana su una strada, unica via di accesso. Alcune famiglie sono state evacuate in via precauzionale a Melito di Porto Salvo, nel reggino, riferisce Tansi, dirigente della Protezione civile regionale della Calabria. "La fiumara del Tuccio ha rotto parzialmente un argine e minaccia Pallica e Lacco. Cinque famiglie sono state evacuate in via cautelativa", spiega. Le scuole resteranno chiuse a Reggio Calabria.

Abruzzo - Decine di persone, rimaste isolate nelle frazioni del teramano, sono state salvate dai vigili del fuoco. E' quanto rendono noto gli stessi vigili in un tweet. "Grazie al lavoro di coordinamento guidato dalla Prefettura di Teramo, dalla Protezione Civile e dalla Provincia di Teramo, si stanno risolvendo gradualmente i problemi di accessibilità alle zone rimaste al buio nella provincia di Teramo", fa sapere E-distribuzione spiegando che "continua il lavoro incessante degli oltre 1.600 tecnici della task force di e-distribuzione e migliora il dato dei clienti senza energia elettrica in Abruzzo. Sono circa 6.500 i clienti da rialimentare in circa 30 centri del Teramano".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza