Una petizione, indirizzata al ministero della Giustizia, è stata lanciata per chiedere una perizia sul Dna di 'Ignoto 1', tema centrale nel processo a Massimo Bossetti, condannato in primo grado all'ergastolo per l'omicidio di Yara Gambirasio. Nella richiesta, lanciata attraverso change.org da uno dei tanti sostenitori dell'unico imputato per il delitto della 13enne di Brembate, si sottolinea come "da tre anni Bossetti è in galera e continua a dichiararsi innocente".
Il muratore di Mapello "ha richiesto più volte la perizia del Dna - unico modo per dimostrare la propria innocenza - ma gli è stata sempre negata" e per il processo d'appello non è stata ancora fissata la data davanti ai giudici. "Chiediamo la perizia per togliere ogni dubbio", si legge. La petizione lanciata due giorni fa ha raccolto quasi 400 firme, tra cui quella di Claudio Salvagni, difensore di Bossetti. "E' una manifestazione di civiltà giuridica - dice il legale - Approvo. Perché non concederla? Chi ha paura della verità?".