Il gip di Napoli ha convalidato il provvedimento di fermo emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli nei confronti di Mario Di Leva e Annamaria Fontana, i due coniugi di San Giorgio a Cremano (Napoli) accusati di traffico internazionale di armi. Per entrambi è stata disposta quindi la custodia cautelare in carcere. Sia Di Leva che Fontana si sono avvalsi della facoltà di non rispondere al gip.
Mario Di Leva, difeso dall'avvocato Giuseppe De Angelis, si è riservato di rendere un interrogatorio più articolato ai pm della Dda partenopea. Annamaria Fontana, difesa dall'avvocato Domenico Scarpone, si è poi sottoposta a un interrogatorio, durato circa tre ore, con il pm Catello Maresca titolare dell'indagine. Nel corso dell'interrogatorio la donna ha sostenuto l'infondatezza delle specifiche accuse che le sono state mosse.
