cerca CERCA
Martedì 23 Aprile 2024
Aggiornato: 23:06
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Umanoidi

A casa e al lavoro, il mondo in mano ai robot

10 febbraio 2017 | 12.06
LETTURA: 3 minuti

di Francesco Maggi

In casa, a lavoro, in ospedale, negli aeroporti. Molto presto, forse ben prima di quello che immaginavo scrittori e registi visionari, i robot faranno parte della nostra vita. Ci aiuteranno come mai prima diventando indispensabili. Interagiremo con loro perché sapranno 'capirci'. Intelligenze artificiali che hanno il volto umano. Non più freddi robot quindi ma umanoidi. Saranno i robot il nuovo spauracchio per il mondo del lavoro? E' una possibilità molto concreta per la Gran Bretagna, ma potrebbe valere per tanti Paesi occidentali, secondo l'indagine del 'think-tank' inglese 'Reform'. L'efficenza e il risparmio ottenuto con macchine sempre avanzate e l'arrivo dell'intelligenza artificiale potrebbero portare nei prossimi 15 anni a tagliare 250 mila posti di lavoro, dagli impiegati nelle amministrazioni ai medici in ospedale o gli insegnanti nelle scuole. Il risparmio stimato - secondo l'indagine- si stima di circa 4 mld di sterline.

Come sarà il mondo guidato dai robot, con tutte le implicazione che ne derivano, è una delle domande a cui ha risposto Giorgio Metta, direttore del team iCub Istituto Italiano di Tecnologia (Iit) di Genova e 'papà' di iCub, un piccolo robot dal viso molto simile ad una bambino, a Roma per partecipare all'incontro promosso da BrainCircleItalia (associazione no-profit nata sotto l’egida del premio Nobel Rita Levi Montalcini). La sfida dello scienziato è di "portare un robot in ogni casa, l'umanoide personale - spiega nell'intervista video - Faccio ricerca su queste macchine da 20 anni e vorrei vederle utilizzate da tutti e magari imparare qualcosa dal modo in cui le persone le usano".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza