Il gup distrettuale di Catanzaro ha assolto, perché il fatto non costituisce reato, l'ex procuratore di Crotone Franco Tricoli e gli imprenditori crotonesi Raffaele e Giovanni Vrenna. I tre, difesi dagli avvocati Francesco Gambardella, Luigi Fornari, Francesco Verri e Luigi Li Gotti, erano accusati dalla Procura distrettuale Antimafia della Dda di Catanzaro di aver intestato fittiziamente quote societarie, tra cui anche quelle della squadra del Crotone calcio e altri beni, riconducibili a Raffaele Vrenna con l'obiettivo di eludere eventuali misure di prevenzione patrimoniale.
La vicenda risale al 2008, quando i fratelli Vrenna vennero accusati di concorso in associazione mafiosa e decisero di ricorrere a un trust affidando la gestione delle società a Tricoli. Per il pubblico ministero, che aveva chiesto una condanna a 4 anni ciascuno per i fratelli Vrenna e a 1 anno e 8 mesi per il magistrato, questa decisione era stata presa per evitare eventuali misure patrimoniali antimafia. Oggi, al termine del processo con rito abbreviato, i tre imputati sono stati tutti assolti.