Il Centro Operativo Dia di Reggio Calabria, coordinato dalla locale Procura della Repubblica - Dda, ha proceduto all’esecuzione di un provvedimento di sequestro di beni emesso da quel Tribunale - Sezione di Misure di Prevenzione, nei confronti di Pietro Siclari, 69 anni, noto imprenditore locale attivo nell'edilizio, nel settore immobiliare e in quello alberghiero. I beni sequestrati hanno un valore stimato in oltre 142 milioni di euro.
Siclari era già stato arrestato nel novembre 2010 dalla Dia di Reggio Calabria per estorsione aggravata, nell’ambito dell’operazione denominata 'Entourage'. Dalle indagini era emerso che aveva intrattenuto rapporti con esponenti delle cosche 'Libri', 'Alvaro' e 'Barbaro di Platì'. Per tale vicenda Siclari è stato condannato, in primo grado, dal Tribunale di Reggio Calabria, con sentenza del 2013, ad otto anni di reclusione.