"Italia Nostra Roma smentisce categoricamente di aver mai dato a Francesco Gaetano Caltagirone la tessera onoraria dell’Associazione. Italia Nostra Roma non ha mai avuto rapporti di alcun genere, tipo e natura con il costruttore e proprietario de Il Messaggero". E' il comunicato con cui Italia Nostra smentisce le voci, circolate online, in relazione alla vicenda dello stadio della Roma e alla posizione assunta dall'associazione nei confronti del progetto di Tor di Valle. "Italia Nostra Roma sta conducendo una dura ed impopolare battaglia per dare alla città uno stadio privo di speculazioni. Per questo motivo, sta subendo attacchi vergognosi, sconsiderati e falsi che sono la conseguenza diretta di una bufala postata sul web, nata da un comunicato provocatorio dell’Associazione dell’8 febbraio 2008", si legge nella nota.
"A tutela del sempre corretto comportamento dell’Associazione, mai coinvolta in compromissioni di alcun genere, si comunica che se le falsità, le minacce e gli insulti sul web non si fermeranno immediatamente, Italia Nostra Roma difenderà la propria onorabilità e la propria immagine pubblica nelle sedi competenti. Non è una minaccia (non è nello stile di Italia Nostra Roma), è una promessa", conclude il comunicato.
