Sevizie e stupri prima di arrivare in Italia. Nel video diffuso dalla polizia i segni delle torture subite dai migranti in Libia. Un 20enne ghanese, sbarcato a Lampedusa il 5 marzo scorso, è stato arrestato. Alcuni migranti lo hanno riconosciuto come uno dei responsabili delle torture. Il giovane è accusato di associazione a delinquere finalizzata alla tratta, di sequestro di persona, violenza sessuale, omicidio aggravato e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.