E' ripreso stamane il presidio di numerosi manifestanti davanti al cantiere del microtunnel del gasdotto Tap (Trans Adriatic Pipeline) a San Basilio di San Foca, in territorio di Melendugno, in provincia di Lecce.
I lavori sono sempre fermi. Stamattina nessun camion è stato inviato per prelevare gli alberi già sradicati e portarli nell'area di stoccaggio di Masseria del Capitano. Sabato, dopo alcune ore di lavoro nella prima mattinata, non è stato possibile proseguire questo trasporto per il muro umano dei manifestanti che si frappose davanti ai mezzi pesanti. E anche il lavoro di eradicazione sui restanti 18 ulivi ancora piantati è fermo.
Stamattina, forse complice anche la pioggia, non si sono visti né operai né polizia. La società incaricata della realizzazione del gasdotto Tap (Trans Adriatic Pipeline) potrebbe aver deciso di fermare per il momento i lavori. Sono presenti invece manifestanti del Comitato 'No Tap', giornalisti, sindaci, parlamentari e consiglieri regionali.
Nelle strade vicine invece sono di nuovo comparsi alcuni blocchi delle strade, che conducono al cantiere realizzati con mezzi di fortuna (pietre altri oggetti) anche se da quanto si apprende non insormontabili o difficilmente rimovibili.