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M5S, Consigliera comunale rumena difende Di Maio: "Non voleva offenderci"

13 aprile 2017 | 12.32
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Eva Deak
Eva Deak

"Luigi Di Maio non voleva assolutamente criminalizzare la comunità rumena, ne sono certa. Non ci voleva offendere. Non bisogna strumentalizzare quelle frasi. Oltretutto, non sono dati suoi, ma dell'ex ministro dell'Interno della Romania, poi citati pochi giorni fa dal Procuratore aggiunto di Messina Sebastiano Ardita. Certo, forse quel post poteva essere scritto in modo diverso...". Eva Deak, 42 anni, è l'unica consigliera comunale grillina di origine rumene in Italia. Un anno fa si era candidata a sindaco di Terrasini, piccolo centro del palermitano, ma dopo la sconfitta è diventata consigliera comunale. Nata in Romania, ha vissuto la dittatura di Ceausescu fino ai suoi 21 anni. Arrivata in Italia negli anni Novanta, adesso è italiana. "Sono un'italiana a tutti gli effetti, in tutte le azioni che faccio", continua a ripetere sempre Eva. Ambientalista convinta, a Terrasini ha condotto diverse battaglie contro l’inquinamento della costa.

Anche lei ha letto il post del vicepresidente della Camera Luigi Di Maio che tanto ha fatto discutere. "Italia ha importato dalla Romania il 40% dei loro criminali. Mentre la Romania sta importando dall'Italia le nostre imprese e i nostri capitali. Che affare questa UE!. Siccome in Italia la politica non ha mai voluto far funzionare la giustizia, anzi molto spesso l'ha sabotata volutamente, noi stiamo attraendo delinquenti, mentre le nostre imprese scappano dove i sistemi giudiziari sono più efficienti: come in Romania!", ha scritto Di Maio.

"Le assicuro che in quelle parole non c'è un attacco ai rumeni - dice Eva Deak all'Adnkronos - Io non ho nulla da dire, ma posso dire che quei concetti non sono di Di Maio, sono dell'ex ministro dell'Interno del 2009. "Si può anche strumentalizzare e polemizzare quanto si vuole - ribadisce Eva Deak - ma non trovo nessuna forma di razzismo in quelle parole". Però, sottolinea anche che "forse quel post poteva essere scritto in maniera diversa, ma io non mi sento assolutamente tirata in ballo".

"Io sto lavorando onestamente - dice ancora Eva Deak - sia nel mio lavoro, che come consigliere comunale, non mi sento di dire altro. Strumentalizzare è molto facile, ma sono sicura che Di Maio non voleva criminalizzare la comunità rumena. Io conosco Luigi e sono sicura che lui non avrebbe mai voluto colpevolizzare la comunità rumena. Ma ribadisco che forse il post poteva essere scritto in maniera diversa. Poteva essere detto che è stata citata un dato non suo ma sono dati riportati e confermati. Insomma, io non mi sento colpita in nessun modo". E spiega che come consigliera comunale sta portando avanti "un progetto su un acquedotto finanziato dai cittadini". Un anno fa nell'aprire la sua campagna elettorale a candidato sindaco aveva esordito con queste parole: "Sono italiana e sono terrasinese".

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