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Agrigento, violenta rapina a suoceri 80enni del vicepresidente della Regione

20 aprile 2017 | 10.03
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(Fotogramma)
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Violenta rapina a una coppia di anziani di Agrigento, i suoceri della vicepresidente della Regione siciliana, Mariella Lo Bello. Ad avere la peggio è stato il suocero della vice di Crocetta, un uomo di 85 anni, a cui i due rapinatori, con il volto coperto, hanno dato pugni per costringerlo ad aprire la cassaforte. E' accaduto nella tarda mattinata dei ieri nel pieno centro di Agrigento, in via Dante, in un palazzo di dieci piani. "Mio suocero era appena tornato a casa dopo avere fatto la spesa - racconta Mariella Lo Bello all'Adnkronos - quando è stato avvicinato da due uomini con il volto coperto, forse da una sciarpa. Parlavano italiano". Con le minacce lo hanno costretto ad aprire la porta di casa, dove si trovava la moglie, una donna di 80 anni, invalida, costretta sulla sedia a rotelle con la badante.

"Mio suocero è stato buttato a terra - ricostruisce Mariella Lo Bello - gli hanno subito chiesto le chiavi della cassaforte. E quando mio suocero ha detto che non aveva la cassaforte hanno iniziato a picchiarlo, evidentemente sapevano che ci fosse". Il bottino ammonta a decine di migliaia di euro, perché nella cassaforte c'era molto oro. L'anziana donna è l'erede di una famiglia di gioiellieri. "Io purtroppo sono ancora a Roma per motivi istituzionali - dice la vicepresidente della Regione - ma ieri sera mio suocero piangeva per la rabbia e la frustrazione".

I rapinatori, dopo avere svuotato la cassaforte contenente soldi e preziosi e sono scappati via, facendo perdere le loro tracce. L’anziano, dopo avere dato l'allarme, è stato accompagnato all'ospedale San Giovanni Di Dio di Agrigento, dove gli hanno riscontrato vasti ematomi e lividi. Indagano i carabinieri della Compagnia di Agrigento e del reparto operativo. "I Carabinieri sono stati fantastici - spiega Lo Bello - hanno subito preso a cuore la vicenda. Speriamo che riescano a trovare i responsabili".

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