“Sempre e in ogni occasione è giusto che la procura e la magistratura siano vigili e assumano conoscenze sulla situazione attuale nel Mediterraneo, perché i migranti non siano doppiamente vittime", però il fuoco politico "indistintamente sulle nove Ong che operano nel Mediterraneo per salvare le vite umane, di fronte alle morti che sono passate a oltre 5mila nel 2016 rispetto alle 3mila del 2015, con risorse di fondazioni bancarie e di privati e della società civile, è stato un atto, lo ripeto, ipocrita e vergognoso". Lo ha detto, riporta il Sir, il direttore generale della Fondazione Migrantes, monsignor Gian Carlo Perego, che questa mattina ha partecipato alla trasmissione “CoffeeBreak” su La 7.
"E' importante che la procura porti avanti la sua indagine e che se ci sono problematiche che vanno messe in luce questo venga fatto subito - ha sottolineato - ma che si spari nel mucchio e si accusi tutte le Ong di essere conniventi con i trafficanti è sbagliato".
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