Benedetta, Theodora, Matteo e gli altri. Decine di messaggi di orgoglio e amore per Alitalia lasciati sulla fiancata di un aereo da hostess, steward, comandanti. Un gesto di affetto del personale di volo che su quegli aerei ci vive, iniziato forse prima della crisi ma che assume oggi un significato dolceamaro, mentre la compagnia si trova ad attraversare le sue ore più buie. A dare una voce al personale che quelle scritte le ha pensate e firmate, è Selvaggia Lucarelli, che pubblica le foto su Facebook in un commovente post.
"Sarà che sto invecchiando - esordisce la blogger -, ma mi commuovo sempre più facilmente. In questi giorni si parla tanto di Alitalia, di finanziamenti, di soci che scappano, di prestiti ponte, di nuovi manager e si parla poco di sentimenti. Che poi sono quelli che provano i tanti dipendenti nel pieno della peggiore turbolenza della loro vita, e senza personale di bordo a tenere alto il morale. E allora mi sembra bello farvi vedere questo aereo che l'altra sera ha portato tante persone a casa, a Milano, volando da Parigi (grazie a Paola che era su quel volo e mi ha mandato le foto)".
"I dipendenti (non so esattamente quando, ma forse in tempi non sospetti, quelli del rilancio) hanno lasciato i loro messaggi d'amore per l'azienda e il loro lavoro sulla fiancata dell'aereo. Parlano di promesse, di forza, di empatia, di felicità. E sono tutti firmati da hostess, steward, comandanti, team manager", racconta ancora.
"Quando guardo la scia di un aereo sono felice, perché grazie al mio lavoro faccio viaggiare milioni di persone', scrive uno di loro. E allora - scrive Lucarelli - ciao Benedetta, ciao Theodora, ciao Matteo, ciao Kaori. In bocca al lupo. E che la turbolenza finisca presto. Perché in fondo siete sempre voi a dirlo a noi passeggeri fifoni: anche quando sembra che possa cadere, l'aereo resta in aria".
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