"Dopo il divieto illegittimo ed immotivato del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, a scioperare il 26 giugno", Usb indice lo sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico locale per il 6 luglio. "Sappiamo che probabilmente farà caldo lo stesso e che forse il ministro si appellerà nuovamente al clima per tentare di impedire una giusta e sacrosanta mobilitazione sindacale", sottolinea il sindacato.
"O forse questa volta farà riferimento alle vacanze e al turismo, dimenticando che già esistono fasce orarie e franchigie lunghissime durante le quali non si può scioperare. Al ministro diciamo che il caldo fa male a tutti e che forse sarebbe necessario che anche lui si rinfreschi le idee", sottolinea l'Usb.
Fare il ministro dei Trasporti "significa costruire un sistema dei trasporti efficiente che è quello per cui lottiamo anche noi e non vietare gli scioperi, tutelare le aziende e sostenere a spada tratta le privatizzazioni. La repressione delle mobilitazioni dei lavoratori sta assumendo dimensioni assolutamente inaccettabili e quando la corda si tende troppo, quando si esagera, si rischia che la storia non vada sempre come si era previsto".