"Oltre il danno la beffa. Non solo i docenti italiani guadagnano meno dei loro colleghi degli altri Paesi europei, ma quando hanno la fortuna di lavorare in modo precario vengono pagati chissà quando". E' quanto dice il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, sottolineando il caso, denunciato dalla stampa locale, di un insegnante di Pontedera che da settembre 2017 ha ottenuto un incarico annuale in un liceo, ma "non ha ancora visto uno straccio di stipendio".
"Una situazione intollerabile - prosegue l'esponente di Leu - come è intollerabile lo scaricabarile tra dirigenza scolastica e altri uffici statali: lentezze burocratiche, errori degli uffici, mancanza di risorse? Lo si dica apertamente e si individuino i responsabili dei ritardi".
"Invece di perdere tempo e denari nel magnificare la buona scuola, il governo avrebbe dovuto pensare a garantire queste minime esigenze di dignità e di rispetto delle persone. Chiedo che la Ministra dell'Istruzione intervenga su questo episodio, che ha dell'incredibile - conclude Fratoianni -. Ci auguriamo davvero che nei prossimi giorni questa vicenda, finalmente venga risolta".