E' arrivato dalla Libia in Italia sopra un gommone. Un viaggio della speranza come tanti altri migranti con l'obiettivo di poter mandare denaro a casa per aiutare la sua famiglia, i genitori e due fratelli. Wilson Kofi, 20enne ghanese, arrivato da noi per studiare e lavorare, è uno dei sopravvissuti al raid razzista di Macerata.
"Sono stato colpito alla spalla, poi non ricordo più nulla", racconta dalla stanza di ospedale ai microfoni di Tv2000, durante la visita di padre Eugenio Offor, cappellano della Comunità nigeriana di Macerata: "Sono molto contento - ha commentato Wilson - della sua visita. Per me incontrare un sacerdote significa incontrare un uomo di Dio. E in questo momento ho un bisogno enorme di conforto".