Attivisti dei comitati Stop Biocidio e del centro sociale Laboratorio Insurgencia hanno contestato il governatore della Campania Vincenzo De Luca nel corso dell'iniziativa che si è svolta questa mattina all'ospedale di Pozzuoli.
"All'indirizzo del governatore - dichiarano - abbiamo lanciato sacchetti di rifiuti, gli stessi con i quali pensa di gestire prebende e clientele in Campania, come ha mostrato l'inchiesta giornalistica 'Bloody Money' di Fanpage.it".
I comitati Stop Biocidio e il Laboratorio Insurgencia annunciano una manifestazione che si terrà il 24 marzo a Napoli "con i comitati che da anni si battono contro il biocidio e gli affari sulla gestione dei rifiuti in Campania, per dire che Vincenzo De Luca se ne deve andare a casa. Nelle prossime settimane manifesteremo in diversi punti della provincia ricordando al governatore che quello che si deve ringoiare sono le sue squallide frequentazioni e gli affari su cui ha messo le mani".
Il 24 marzo, assicurano gli attivisti, "grideremo in piazza che chi ha le mani sporche di sangue come De Luca, Passariello e tutti gli affaristi di cui si circondano devono dimettersi subito. Quello che è stato mostrato dalle telecamere è quello che denunciamo da anni, quel connubio tra camorra, imprenditoria e politica che tiene in scacco la Campania da decenni. Ora basta, se ne devono andare a casa", concludono.