"Non riesco a fermarmi, non ho un lavoro, sono rovinato dalla cocaina e ho bisogno di rubare per comprare la droga". Queste le prime parole di un 43 enne rintracciato e arrestato dai carabinieri, per la seconda volta in 20 giorni, dopo aver commesso un furto in un supermercato del torinese.
L’uomo, che ora dovrà rispondere di furto aggravato, nei giorni scorsi è entrato nel supermercato pochi minuti prima della chiusura e si è nascosto in un ripostiglio. Quando le luci si sono spente e gli addetti alla vigilanza hanno chiuso le porte, è uscito dal nascondiglio e, andato negli uffici amministrativi, ha trovato le chiavi del distributore dei Gratta e Vinci e ha rubato 477 tagliandi, per un valore di oltre 2000 euro.
Per fuggire ha rotto i vetri di una finestra ma si è ferito a una mano, ha fatto scattare il sistema d’allarme e con la mano sanguinante non è riuscito ad arrampicarsi per raggiungere la finestra. Qualche giorno prima del furto al supermercato, con lo stesso modus operandi l’uomo aveva compiuto un furto in un negozio e anche in quell’occasione si era ferito a una mano rompendo un vetro ed era stato poi rintracciato e fermato dai carabinieri.