Fermato per terrorismo alle prime ore dell’alba un cittadino marocchino residente in Italia. L'operazione - compiuta dai carabinieri del Ros e del comando provinciale di Cuneo - ha portato al fermo di Hadouz Ilyass, 19enne residente nella città piemontese.
Le indagini hanno consentito di accertare come il giovane - attraverso i suoi account social - abbia rilanciato un'intensa propaganda jihadista inneggiante al martirio.
LE INDAGINI - Al centro delle indagini, coordinate dalla procura distrettuale di Roma, ci sono state infatti "le attività criminali poste in essere dal soggetto colpito dal provvedimento restrittivo gravemente indiziato - spiegano gli investigatori - di istigazione a delinquere per finalità di terrorismo e partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo".
I SOCIAL - L'éscalation della radicalizzazione di Ilyass, ribattezzatosi 'Ilyass El Magrebi', è iniziata a febbraio, attraverso ore e ore di navigazione sul web in orario notturno su siti contenenti materiale di propaganda riferibile a Daesh ma anche attraverso comportamenti emulatori della gestualità tipica dei mujaheddin.