Un corteo di circa 1.200 persone è partito da via Palestro, diretto alla Stazione Centrale, a Milano, per la manifestazione contro il razzismo organizzata dopo la morte di Soumaila Sacko, il migrante maliano ucciso in provincia di Vibo Valentia il 2 giugno scorso. Decine le associazioni presenti alla manifestazione, fra cui Libera, I Sentinelli, Naga, Coordinamento Arcobaleno, Usb, collettivi studenteschi e il centro sociale Cantiere.
Numerosi gli striscioni e i cartelli contro il razzismo e a favore dei diritti degli immigrati, ma anche contro le politiche del governo e della Lega di Matteo Salvini: 'Salvini, la pacchia è finita ma per voi', 'Giustizia per Sacko', 'Ucciso prima dalla mafia e poi dal vostro razzismo', 'Nessuna persona è illegale', 'Lavoro, dignità e pari diritti'.
Nel corso della manifestazione è stata bruciata una bandiera della Lega. Il personale della Digos ha identificato un uomo e una donna.