Complici o rivali. Antagoniste, competitive, frondiste. Vivono di luce propria, spesso riflessa. Sorelle di sangue o di latte. Nobili natali, pedegree inattaccabili, blasoni secolari. Sorelle amatissime, ma solo una delle due salira' sul trono, come il caso di Leonor di Spagna, 8 anni, un giorno sara' incoronata principessa delle Asturie e diventera' regina. Diversamente dalla sorella, Sofia, 6 anni, che rimarrà 'infanta' del regno. E' stata la madre, Letizia, a chiedere alla stampa, come ricorda il settimanale francese 'Point de vue', di rispettare una sorta di 'parita'' tra le due sorelle.
Stessi consensi, stessi riflettori accesi sulle due 'princesas', nessun privilegio ne' per l'una, ne' per l'altra. L'imparzialita' assoluta. Sorelle celebri alle corti d'Europa anche in Svezia. Victoria e Madeline, la bruna e la bionda, come in un moderno vaudeville. Prudente, discreta la futura regina di Svezia, duchessa di Vastergotland, soprattutto dopo il matrimonio con Daniel Westling e la nascita della piccola Estella. Dal carattere piu' impulsiva e irrequieto, la seconda, duchessa di Halsingland e Gastrikland, degna erede di quel Jean-Baptiste Jules Bernadotte, generale francese e maresciallo dell'Impero, primo re della dinastia.
Non deve essere stato facile per Margaret d'Inghilterra essere la sorella di quella che un giorno sarebbe salita al trono. Sempre a suo fianco, spesso nell'ombra. Inquieta ed irrequieta, disinvolta, disinibita Margaret Rose, incoronata contessa di Snowdon, dopo il matrimonio con il celebre fotografo inglese Antony Armstrong -Jones. Amava Ricordare, scherzando, la principessa Margaret, che sin dall'infanzia i ruoli, tra lei e la sorella Elisabeth Alexandra Mary, sembrano già assegnati. La futura sovrana più riservata. Lei, una sorta di pecora nera. Eppure la principessa Margaret era molto legata alla sorella, nonostante il temperamento indipendente, ribelle. Il suo alter ego. (segue)
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