E' salito a 16 il numero delle vittime del gigantesco incendio che ha colpito la citta' portuale cilena di Valparaiso, dove le squadre di soccorso continuano a scavare tra le macerie delle abitazioni distrutte dalle fiamme. A fornire il bilancio aggiornato delle vittime e' stato il sottosegretario alla Salute, Jaime Burrows, che ha parlato anche di 500 feriti, tre dei quali versano in gravi condizioni.
Contro l'incendio che ha colpito la citta' di 250mila abitanti - e dove ha sede del parlamento cileno - e' in corso una vasta operazione che vede al lavoro squadre di emergenza - tra cui 1.200 vigili del fuoco - e il dispiegamento di una dozzina tra aerei ed elicotteri. Il ministro dell'Interno, Rodrigo Penailillo, ha reso noto che ancora sono attivi diversi focolai anche se "l'incendio e' un po' piu' sotto controllo". Tuttavia, ha messo in guardia, "le fiamme possono sempre riprendere piu' intense". Diecimila persone sono state evacuate e 500 case sono andate distrutte nella citta' sede di una delle abitazioni di Pablo Neruda trasformata in museo dopo la morte del poeta.