Tokio, 8 apr. (Adnkronos/Dpa) - La flotta baleniera giapponese, appena tornata tornata dall'Antartico, ha ucciso 251 cetacei. Lo ha annunciato oggi il ministero nipponico per la Pesca. Era prevista la cattura di almeno un migliaio di balene, ma le operazioni di pesca sono state ostacolate dalle azioni di boicottaggio dell'associazione ecologista Sea Shepherd. Tuttavia gli esemplari uccisi sono il doppio dell'ultima battuta di pesca.
A fine marzo, la Corte internazionale di giustizia dell'Aja ha ordinato a Tokio di metter fine al suo controverso programma di pesca alla balena, in quanto viola la moratoria internazionale del 1986. Il Giappone giustificava la prosecuzione della caccia con fini scientifici, la cui validità non è stata riconosciuta dalla Corte. Il governo di Tokio si era detto deluso dalla sentenza, ma aveva detto di volerla rispettare.
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