Berlino, 26 apr. - (Adnkronos/Dpa) - Una delegazione dell'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Osce) è partita oggi per l'Ucraina orientale per negoziare la liberazione dei 13 osservatori militari sequestrati ieri dai separatisti filorussi a Slaviansk. La notizia è trapelata da fonti vicine al governo tedesco. Allo stesso tempo, la ministra tedesca della Difesa, Ursula von der Leyen, ha riferito che il gabinetto di crisi del suo Paese, guidato dal ministero degli Esteri, sta portando avanti grandi sforzi per una soluzione rapida.
"Chiedo a tutti coloro che hanno responsabilità ed influenza in Ucraina e in Russia - ha detto la ministra - di utilizzare urgentemente tutta la loro influenza affinché gli osservatori siano liberati immediatamente".
Von der Leyen ha poi precisato che gli osservatori si trovano nel Paese per "garantire la trasparenza e rafforzare la fiducia" tra le parti. Una portavoce del ministero degli Esteri tedesco ha poi aggiunto che il gabinetto di crisi, riunitosi questa mattina, è in contatto costante con l'Osce, continuando, inoltre, a comunicare con i governi di Russia e Ucraina.