Un centinaio di attivisti filo russi ha fatto irruzione nel palazzo del governo dell'oblast orientale ucraino di Donetsk. Almeno uno degli undici piani dell'edificio, su cui da giorni sventola la bandiera russa, e' occupato. In queste ore, avrebbe dovuto essere confermata la nomina, da parte del presidente Oleksandr Turchynov, del miliardario Serghyi Tatuta come nuovo governatore (cosi' come a Dnipropetrovsk e' stato nominato governatore un altro oligarca, Igor Kolomoysky).
Anche a Odessa, sulla costa meridionale ucraina, sono in corso manifestazioni pro Mosca e il palazzo del governo sarebbe stato occupato da oppositori filo russi.
Il premier del governo transitorio ucraino, Arseniy Yatsenyk assicura che non ci sono militari russi in territorio ucraino oltre la Crimea. E che ''la Russia non riuscira' a prendere la Crimea, malgrado tutto quello che sta accadendo, riusciremo a risolvere questa crisi. Abbiamo solo bisogno di tempo'', ha dichiarato in una conferenza stampa a Kiev. ''La Russia non ha alcuna giustificazione per usare la forza contro gli ucraini e per inviare in Ucraina continenti militari'', ha aggiunto.