Secondo le prime rilevazioni, l’ex pasionaria della ‘Rivoluzione arancione’ Yulia Tymoshenko, uscita dal carcere dopo anni tre mesi fa, avrebbe tra il 12,4 e il 12,9% delle preferenze mentre terzo sarebbe Oleg Lyashko con l’8,7%. Visita di Medvedev in Crimea
Il magnate ucraino Petro Poroshenko, noto come il ‘re del cioccolato’, avrebbe vinto le elezioni presidenziali. Secondo i primi exit poll, avrebbe ottenuto tra il 55,7% e il 57,3% dei voti. Secondo le prime rilevazioni, per Yulia Tymoshenko, l’ex pasionaria della ‘Rivoluzione arancione’ uscita dal carcere dopo anni tre mesi fa, tra il 12,4 e il 12,9% delle preferenze mentre terzo sarebbe Oleg Lyashko con l’8,7%.
Il dopo Yanukovych - Se confermato il dato su Poroshenko, il ‘re del cioccolato’ sarebbe dunque eletto al primo turno. Le elezioni presidenziali anticipate in Ucraina erano state convocate nei mesi scorsi, dopo la destituzione a febbraio del filorusso Viktor Yanukovych.
Le urne sono rimaste aperte dalle otto di domenica ma non in tutto il Paese. Nelle regioni dell’est, la maggior parte dei seggi è rimasta chiusa: nella regione di Donetsk solo 426 sezioni su 2.430, si legge sul sito dell’amministrazione locale . Nella regione di Luhansk, hanno operato solo due circoscrizioni elettorali su 12.
Attacco hacker - In giornata è arrivata la notizia di un attacco hacker, sferrato giovedì contro i computer della Commissione elettorale ucraina. La notizia è stata confermata dal presidente della commissione elettorale, Mykhaylo Okhendovsky. La funzionalità del sistema è stata ripristinata il giorno successivo, ha assicurato Okhendovsky.
Medvedev in Crimea - E nel giorno dell’importante appuntamento elettorale il premier russo Dmitry Medvedev è atteso in Crimea, dove rimarrà due giorni. Medvedev, che è già stato in Crimea dopo l’annessione della penisola alla Federazione russa, ha in programma una visita a Sebastopoli, agli uffici dell’immigrazione, dove vengono distribuiti i nuovi passaporti russi per i residenti. Lunedì invece il premier è atteso al Centro per l’infanzia di Artek, nella localià di Hurzuf.